L’Honour Club del Museo del Vino registra le persone e le organizzazioni che sostengono con il proprio nome e con il proprio contributo la missione e le attività istituzionali del Museo del Vino dedicate a promuovere, valorizzare e diffondere la cultura del Vino e una corretta educazione alimentare.
Tutti gli utili provenienti dalla registrazione degli Iscritti al proprio Honour Club sono impiegati dal Museo del Vino nello sviluppo delle proprie attività istituzionali.
A ogni Iscritto al Vino Museum Honour Club è rilasciato un Token Ufficiale, digitale, originale e nominativo, registrato e autenticato in un ledger crittografato, certificante l’avvenuta iscrizione all’Albo d’Oro.
Una newsletter dedicata aggiorna periodicamente tutti gli Iscritti sui progetti dell’Honour Club e sui vantaggi riservati alle persone e alle organizzazioni registrate.
Il Museo del Vino è stato inaugurato nel 2014 dall’Associazione I Musei del Cibo della provincia di Parma che gestisce l’intera rete degli otto Musei del Cibo. Fanno parte del circuito anche il Museo del Parmigiano Reggiano, il Museo del Prosciutto di Parma, il Museo del Salame di Felino, il Museo del Pomodoro, il Museo della Pasta, il Museo del Culatello di Zibello e il Museo del Fungo Porcino di Borgotaro. È in fase di sviluppo il progetto del nono Museo dedicato al Tartufo Nero di Fragno. L’Associazione opera nel settore dell’educazione alimentare, della tutela e valorizzazione della tradizione agro-alimentare e della promozione del patrimonio culturale, artistico ed economico dell’agro-alimentare parmense.
II Museo del Vino ha sede nelle suggestive cantine della Rocca Sanvitale di Sala Baganza (PR), al centro di una zona vocata da secoli alla produzione vitivinicola. Il Museo presenta un percorso espositivo e sensoriale in sei sale interamente dedicato al vino di Parma, alla sua storia e alla sua cultura. La prima sala, allestita in collaborazione con il Museo Archeologico Nazionale, è dedicata alla archeologia del vino nel parmense, con oggetti e immagini provenienti dagli scavi del territorio. La seconda sala approfondisce gli aspetti legati alle caratteristiche della pianta della vite e alla viticultura. La terza sala racconta, attraverso attrezzi e oggetti antichi, la vendemmia e la preparazione del vino. La discesa nella affascinante ghiacciaia rinascimentale racconta con immagini a 360° il ruolo della vite e del vino nel rito, nella storia e nell’arte. Nella sala delle botti si scopre la storia dei contenitori per il vino, del cavatappi e dei mestieri del vetraio e del bottaio. La sesta sala presenta i frutti della viticultura parmense: i pionieri del settore, la storia delle etichette, le varietà coltivate, i vini prodotti, le cantine da visitare nella zona. Il percorso si conclude con la degustazione nell’enoteca nei sotterranei della Rocca.
Questo sito e i servizi di iscrizione e di emissione dei Tokens sono gestiti su incarico diretto dell’Associazione I Musei del Cibo della provincia di Parma da Marketing Network Milano Srl, società di servizi professionali del gruppo I&B - Innova et Bella.